The history of plants in the Mediterranean area (part II) - La storia delle piante nell’area del Mediterraneo (part II)

Ciao cari amici e bentornati sul mio Blog,

In questi giorni qui in Italia stiamo avendo delle meravigliose giornate di sole, ma purtroppo saranno le ultime perché si sta avvicinando l’inverno. Ne approfitto, quindi, per recarmi finché posso in luoghi verdi come boschi e parchi per osservare le piante e continuare i miei studi sulla vegetazione del Mediterraneo.

Gli aspetti che mi affascinano di più sono due: innanzitutto, la bellezza di saper riconoscere le diverse specie vegetali a vista d’occhio. Questa capacità non è immediata ma si acquisisce solo con l’esperienza che sto maturando nel corso dei mesi e i progressi sono numerosi. Il secondo aspetto affascinante è pensare all’incredibile storia di secoli e secoli che risiede dietro alle specie vegetali che passano tutti i giorni sotto ai nostri occhi.

Abbiamo già parlato lungamente degli utilizzi concreti delle specie vegetali che hanno migliorato la vita delle popolazioni del Mediterraneo.
Tuttavia, nel corso dei secoli si è sviluppata anche una ricca serie di tradizioni folkloristiche, di leggende, di impieghi rituali e magici e di significati simbolici. A titolo di esempio possiamo citare:

• Il mirto era una pianta sacra ad Afrodite, dea della bellezza; era inoltre strettamente legato nell’antichità alla femminilità e simboleggiava la fecondità; il legame con Afrodite ha fatto sì che questa pianta fosse considerata di buon augurio e per questo motivo se ne ornavano il capo le alte cariche amministrative e militari;

• L'alloro era offerto ai vincitori delle gare nei giochi Pitici dell'antica Grecia; evocando il simbolo della vittoria, a Roma incoronava la fronte dei generali vittoriosi e successivamente fu riservato all'Imperatore; l'uso passò successivamente ai Cristiani per simboleggiare la vittoria sulla morte;
• Il rosmarino per gli Egizi era simbolo di immortalità; l’uso funerario di questa pianta si è diffuso in gran parte del Mediterraneo ed anche nel Nord Europa: testimonianza se ne trova, ad esempio, nella consuetudine che esisteva di includere il rosmarino tra le piante impiegate per le corone funebri. Nella Grecia antica, se ne bruciavano i ramoscelli giovani durante le cerimonie religiose.

Anche dal punto di vista linguistico esistono numerosi esempi di vocaboli di uso comune derivati da nome di piante o da usi cui erano esse associate.

Spero che vi sia piaciuto post informativo in merito al mondo delle piante del Mediterraneo. Grazie per avermi letto!

Alla prossima,
Delilha